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La dose equivalente è una grandezza fisica che misura il danno biologico provocato dall’assorbimento di radiazioni da parte di un intero organismo vivente, o anche di un singolo organo o tessuto.

I nuovi edifici a far data dal 1.1.2025 dovranno essere progettati incorporando precauzioni contro il radon, prevedendo l’isolamento dell’edificio dal suolo per assicurare concentrazioni sotto i 200 Bq/mc, con la raccomandazione di evitare l’uso dei materiali da costruzione contenenti radionuclidi negli ambienti di vita, indicazioni già recepite da molte Regioni e dai regolamenti edili locali.

Un gruppo di nuovi geometri si è appena qualificato come esperti in interventi di risanamento del gas radon.

Nella Gazzetta Ufficiale n. 43 del 21 febbraio 2024 è stato pubblicato il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 11 gennaio 2024 recante l’adozione del Piano nazionale d’azione per il radon 2023-2032.

La mitigazione del radon è qualsiasi processo o sistema utilizzato per ridurre le concentrazioni di radon negli edifici. La parola all’esperto.

Il radon può infiltrarsi all’interno degli edifici attraverso le fessure nelle fondamenta, le crepe nei pavimenti, le tubazioni di scarico e i condotti di ventilazione. Una volta all’interno di un edificio, il gas si accumula e può raggiungere concentrazioni dannose per la salute.

RadioLab è un progetto italiano, rivolto a persone in età scolare, e pensato per la diffusione della cultura scientifica sul tema della radioattività ambientale, con particolare riguardo all’importanza della conoscenza dell’esposizione al gas radon.

Iniziativa a livello nazionale del Collegio dei Geometri di Genova per richiamare il rischio del gas radon nelle case, scuole, luoghi di lavoro.

Riunito il Comitato Tecnico Scientifico. Partito il 6° Corso Nazionale per gli Esperti in intervento di risanamento gas radon