Il terreno è la principale fonte di radon
La nuova normativa introdotta in Italia per ridurre le concentrazioni del gas radon negli edifici, chiama i geometri, architetti e ingegneri ad operare per abbassare il radon nelle case e nei locali pubblici in genere, evitando i rischi del cancro del polmone.
Il gas radon è un gas invisibile e inodore prodotto dalla normale degradazione dell’uranio nel suolo. Entra nelle nostre case attraverso il terreno, le crepe nelle fondamenta, aperture intorno a pompe scarichi, impianti elettrici ecc.
La riduzione del radon è eseguita da un professionista qualificato, che valuta la tipologia del terreno, dell’edificio, le caratteristiche costruttive, individua la tecnica di rimedio più adeguata, sigilla le fessurazioni, laddove esistenti.
Anche in caso di nuove costruzioni, laddove il territorio sia potenzialmente radioattivo è necessario isolare il fabbricato con un apposito vespaio oppure membrane antiradon. Scegliere questo tipo di intervento è sicuramente più economico, rispetto ad eventuali opere di risanamento successive.
Trova un professionista qualificato
È molto importante trovare un professionista qualificato per eseguire la riduzione del radon. Accertati che sia un geometra, architetto o un ingegnere iscritto all’Albo e in possesso di un attestato di qualifica rilasciato dopo aver partecipato ad un corso universitario dedicato di 60 ore , visto che la normativa vigente riconosce esclusivamente a queste figure professionali la competenza di poter eseguire le mitigazioni di radon.
Per contattare un tecnico qualificato in ogni zona d’Italia clicca