L’importanza di professionisti qualificati nella mitigazione del gas radon è fondamentale per la sicurezza degli ambienti abitativi e lavorativi. Il gas Radon rappresenta la seconda causa di morte per il cancro del polmone dopo il fumo di sigaretta. Il pericolo del gas Radon si manifesta all’interno degli ambienti chiusi, con una scarsa ventilazione. La presenza del gas radon è collegata a determinate formazioni geologiche quali i graniti, il porfido, la fillade quarzifera, i tufi, ecc. che contengono maggiori concentrazioni di uranio o radio. Perciò informazioni sulla geologia di una zona possono dare delle indicazioni molto utili a riguardo, permettendo di individuare delle zone a rischio. In alcuni casi però questi minerali possono affiorare in spazi molto ristretti e causare solo localmente concentrazioni rilevanti.
Il valore di radon in una casa dipende in modo decisivo anche da altri fattori del sito quali la permeabilità del terreno, presenza di fessurazioni nelle rocce, il modo in cui è costruita la casa ecc. In genere si può dire che basse concentrazioni di radio in un terreno molto permeabile, possono causare un inquinamento da radon maggiore che elevate concentrazioni di radio in un terreno poco permeabile.
Un’informazione certa la si ottiene solamente facendo eseguire una misura del gas radon nella casa in oggetto e nei luoghi di lavoro, dove si passano molte ore della giornata. I geometri, architetti, ingegneri e periti edili, con l’abilitazione alla progettazione edili ed iscritti negli ordini professionali, dopo un corso specialistico, sono in grado di effettuare diagnosi precise e proporre soluzioni efficaci per il risanamento. Le tecniche di mitigazione, come la ventilazione e l’installazione di sistemi di aspirazione, sono essenziali per ridurre i rischi per la salute associati all’esposizione al Radon. Inoltre, l’adeguamento alle nuove normative richiede un’attenzione costante e un aggiornamento professionale continuo, per garantire che gli edifici rispettino i limiti di sicurezza stabiliti. La prevenzione e il controllo del gas radon rappresentano un investimento nella salute pubblica e nella qualità della vita delle persone, sottolineando l’importanza di un ambiente abitativo non solo confortevole ma anche sicuro.
La Categoria dei geometri, ha licenziato nuovi tecnici specilizzati nella mitigazione del gas Radon , vista l’importanza dei tecnici qualificati per la gestione del gas radon che riflette la crescente consapevolezza dei rischi per la salute associati a questo gas naturale radioattivo.
In Italia, il decreto n.101/2020 ha stabilito che professionisti come geometri, architetti e ingegneri, dopo aver seguito un corso di formazione specifico di 60 ore, sono riconosciuti competenti per eseguire interventi edilizi di riduzione del gas radon negli edifici. La formazione di questi tecnici include la valutazione del rischio, la misurazione delle concentrazioni di radon e la progettazione di soluzioni di mitigazione efficaci. Con l’aumento della domanda di questi servizi, il numero di tecnici qualificati è in crescita, come dimostra il recente completamento di un corso di formazione seguito da tecnici di tutta Italia.
Questo trend positivo è un segnale incoraggiante verso la riduzione dei rischi per la salute e l’incremento della qualità della vita.
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