IL GAS RADON E’ ANCORA LA PRINCIPALE FONTE DI ESPOSIZIONE ALLE RADIAZIONI

Le principali fonti del gas radon sono il terreno, i materiali da costruzione e l’acqua.

Gli interventi di mitigazione del gas radon sono stati delegati ai professionisti iscritti agli ordini tecnici

L’Agenzia per la protezione dell’ambiente (EPA) e l’Autorità per l’informazione e la qualità sanitaria (HIQA) hanno pubblicato oggi una nuova valutazione delle dosi medie di radiazioni.

Il rapporto sulle radiazioni ionizzanti ha valutato l’esposizione alle radiazioni negli ultimi cinque anni ricevuta dall’aria che respiriamo, dalle esposizioni mediche, dalla nostra dieta e dalle esposizioni alle radiazioni nel nostro ambiente.

Questo è un aggiornamento di una valutazione del 2014 e l’attuale valutazione ha rilevato che la dose media rimane simile a quella trovata un decennio fa. La valutazione ha rilevato che oltre il 99% della dose media di radiazioni proviene da fonti naturali di radiazioni ed esposizioni mediche come raggi X e scansioni TC. L’esposizione medica da sola può rappresentare poco più del 10% dell’esposizione totale o della dose di una persona.

Dalla valutazione è emerso che:

quasi il 60 per cento della dose è dovuto al gas radioattivo Radon nell’aria interna degli edifici, con oltre l’8 per cento proveniente dall’esposizione a un altro gas radioattivo, Thoron.

Il 10 per cento della dose proviene da esposizioni mediche, principalmente da imaging medico.

Il 9 per cento proviene dalle radiazioni cosmiche, di cui il 2 per cento è dovuto all’esposizione ricevuta durante il volo.

Il 7% proviene dal cibo e dall’acqua potabile.

Il 6 per cento proviene dalle radiazioni del suolo sotto forma di radiazioni gamma.

Gli irlandesi ricevono una dose media di radiazioni leggermente superiore alla media europea, principalmente a causa dell’esposizione al radon in casa e sul posto di lavoro. Il radon, un gas radioattivo presente in natura, contribuisce a quasi il 60% della dose annuale. Questo è preoccupante in quanto il radon è una delle principali cause di cancro ai polmoni.

Oltre il 7% della dose media annua di radiazioni proviene dalle radiazioni negli alimenti e nell’acqua potabile, la cui fonte è principalmente la radiazione naturale.

La radioattività proveniente da fonti artificiali, come gli scarichi di impianti nucleari all’estero, le ricadute di test storici di armi nucleari e gli incidenti nucleari del passato costituiscono meno dell’1% dell’esposizione complessiva.

Il dottor Micheal Lehane, direttore dell’EPA, ha dichiarato: “Il radon è il più grande contributore alla dose di radiazioni in Irlanda. Se c’è un alto livello di radon nella tua casa, stai esponendo te e la tua famiglia a radiazioni non necessarie. La buona notizia è che il radon è facile da testare e sono disponibili soluzioni per ridurre i livelli elevati dove necessario. Quando si costruisce una casa, è fondamentale sigillare la base dell’edificio per evitare che il radon entri in casa. Per le case esistenti, esortiamo le persone a testare il radon e a rimediare se necessario, poiché questo è l’unico modo per proteggere te e la tua famiglia da questo gas cancerogeno”.

Come parte della valutazione, HIQA ha esaminato l’esposizione alle radiazioni dei pazienti, scoprendo che la quantità media di radiazioni derivanti dall’esposizione medica è diminuita. Ciò è in parte dovuto ai miglioramenti nella riduzione complessiva dell’esposizione dei pazienti e all’aumento dell’accesso a nuove e migliorate immagini mediche.

Sean Egan, direttore della regolamentazione sanitaria dell’HIQA, ha dichiarato: “È incoraggiante vedere la diminuzione delle quantità di radiazioni ionizzanti ricevute dalle esposizioni mediche negli ultimi 10 anni. Da quando HIQA ha iniziato a regolamentare gli impianti di radiazioni ionizzanti nel 2019, abbiamo assistito a un aumento della conformità alle normative di anno in anno. Ciò significa che i servizi stanno valutando il modo migliore per utilizzare le apparecchiature per raggiungere l’obiettivo diagnostico o terapeutico previsto, mantenendo l’esposizione del paziente il più bassa possibile, riducendo il rischio di danni ai pazienti. Continueremo a impegnarci con i servizi per garantire che questa buona pratica continui”.

Il rapporto nazionale sulle radiazioni ionizzanti e un video esplicativo associato sono ora disponibili sul sito web dell’EPA.

In Italia gli interventi di mitigazione del gas radon negli edifici sono stati affidati ai Geometri, Architetti, Periti, Ingegneri abilitati alla progettazione edile.

Per contattare un Esperto clicca qui

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.